domenica 19 febbraio 2012

Una serata di grande spessore culturale al caffè letterario "Antica Rampa"



Una serata veramente di grande spessore culturale e nel contempo divulgativa in maniera intelligente, quella che l'altra sera ci ha offerto il caffè letterario "Antica Rampa " di Badia Polesine (RO) con la presentazione del volume Il Seprio nel Medioevo (Il Cerchio, pp.102, euro 18).
La storica medievista Elena Percivaldi (curatrice, fra l'altro,  del mosaico di saggi che compongono l'opera) e l'archeologo Cristiano Brandolini hanno saputo porgere all'uditorio - fra cui è figurato persino un bimbo di otto anni ! - un excursus vivace, colto e sapiente atto a sfatare i luoghi comuni fra cui brilla quello dell'oscurantismo riferito al Medioevo. La Storia, infatti, non è costituita da scompartimenti stagni, epoche indipendenti e slegate fra loro, ma è proprio dal continuun che ne possiamo evincere valenza e significato.
"Questo volume ripercorre la storia dell'antico Comitatus - prima ancora Iudiciaria  - del Serpio nel Medioevo, quando quest'area ora appartenente alla Provincia di Varese, rivestiva un ruolo politico, strategico, militare ed economico commerciale di primaria importanza. I saggi qui raccolti forniscono un quadro completo sulle vicende del Seprio e del suo centro eponimo, Castrum Sibrium, oggi parco archeologico ., ma un tempo fortezza cardine del sistema difensivo subalpino, distrutta nel 1287 da Ottone Visconti e mai più riedificata".
Nonostante il momento di crisi economica che la nostra Nazione sta attraversando, questi recuperi del nostro passato, estesi anche e soprattutto in luoghi inediti, atti a farci prendere sempre maggior consapevolezza della nostra identità e della continuità del fluire degli avvenimenti che ci hanno preceduto, dovrebbe prendere sempre più vita, rafforzato dall'impegno di studiosi come quelli coordinati da Elena Percivaldi e sottolineato dall'intuizione di un editore che sa vedere lontano come Adolfo Morganti del raffinato IL CERCHIO.
Grazia Giordani